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    Cosa c'è di più chic di una camicia o di un abito di lino? Sebbene l'eleganza del lino sia ben nota, le sue numerose qualità non sono sempre conosciute, soprattutto in termini di ecologia...

    Il lino: un tessuto dalla lunga storia

    Anche se può sembrare uno sviluppo recente, la coltivazione del lino risale al IV secolo a.C. nell'antico Egitto. all'epoca le mummie venivano avvolte nel lino. In Turchia sono stati ritrovati anche tessuti risalenti al 7000 a.C..
    Quindi non solo è stato scoperto molto prima del cotone, ma fino al XVIII secolo il lino era una delle fibre tessili più importanti.

    Una coltura locale e non inquinante

    Il lino è un tessuto "locale", la cui produzione proviene per la maggior parte dalla Francia, dal Belgio o dai Paesi Bassi. La percentuale di lino prodotto in Francia rappresenta il 50% della produzione mondiale. Limita quindi l'impronta di carbonio e rappresenta un vantaggio per il mantenimento dei posti di lavoro nelle aree rurali!

    Ma i vantaggi del lino sono numerosi: è relativamente resistente e richiede pochissimi fertilizzanti e pesticidi, molto meno del cotone (ad eccezione del Cotone Biologico), quindi è "naturalmente biologico". Anche se ama i climi umidi, il lino non ha bisogno di molte annaffiature, il suo consumo d'acqua è quasi nullo.

    Quando il lino viene lavorato, tutto viene utilizzato o riciclato: le fibre vengono impiegate nella produzione di caschi per mountain bike, racchette da tennis o parti di automobili. I semi vengono utilizzati negli alimenti o in alcune borse dell'acqua calda a scopo terapeutico. L'olio viene utilizzato per la manutenzione dei mobili da giardino in legno, ma anche in alcuni cosmetici e inchiostri. Il lino, quindi, non crea praticamente rifiuti.

    Il lino è ideale per le pelli sensibili

    Il lino è naturalmente antiallergico e antibatterico, non riceve quasi nessun trattamento chimico ed è l'alleato delle pelli sensibili! Grazie alla sua fibra cava, che crea un sottile strato di aria isolante, aiuta a regolare la temperatura corporea. In estate offre una sensazione di freschezza molto piacevole e, cosa meno nota, in inverno tiene più caldo del poliestere!
    Il lino è anche molto assorbente, quindi è la fibra ideale per il caldo.

    Un materiale durevole e multiuso

    Il lino è un materiale che invecchia bene, le sue fibre lunghe non fanno pelucchi e si patina a ogni lavaggio. È quindi perfettamente adatto a un approccio di consumo responsabile.
    Il lino può essere talvolta criticato per essere un po' ruvido al tatto (ricordate le lenzuola di vostra nonna...), ma oggi le tecniche consentono di ammorbidirlo, ad esempio lavandolo preventivamente a 90°C o combinandolo con Cotone Biologico per ottenere una sensazione più morbida. In questo modo il lino mantiene tutte le sue proprietà e la sua resistenza, offrendo al contempo un tocco molto piacevole.

    Utilizzato per l'abbigliamento, il lino è molto apprezzato anche per l'arredamento: tende, cuscini, coprisedia, tovaglie e soprattutto biancheria da letto.
    Un copripiumino in lino aggiunge un tocco decorativo alla camera da letto e garantisce un sonno confortevole in qualsiasi stagione.
    Alcuni ritengono che il lino abbia proprietà antistress e rigenerative che aiutano a recuperare dopo l'esercizio fisico e favoriscono il sonno!

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