I neonati, durante la crescita, possono subire molti cambiamenti in un tempo molto breve. Un esempio è la crisi del sonno di un bambino a 4 mesi. Quando iniziano a dormire tranquillamente per tutta la notte, la routine viene improvvisamente interrotta.
È in questo momento che i genitori, soprattutto i neo-genitori, iniziano ad avere dei dubbi: è normale, quando il bambino ricomincerà a dormire come prima, come superare questa crisi?
Prima di tutto, ricordate che l’osservazione del vostro bambino è essenziale. Quindi, prima di arrivare a questo periodo, prestate attenzione a tutto ciò che fa vostro figlio.
Quanto più conoscete il vostro bambino, tanto più sarete preparati ad affrontare questa crisi del sonno in un bambino di 4 mesi.
Cosa c’è da sapere sulla crisi del sonno di un bambino di 4 mesi?
Ecco le risposte ad alcune delle domande più comuni sui modelli di sonno a questa età.
Quanto dovrebbe dormire un bambino di 4-7 mesi durante il giorno?
Come abbiamo detto, questo periodo è ricco di cambiamenti e uno di questi è che i bambini iniziano a trascorrere più tempo svegli durante il giorno.
Poiché diventano più consapevoli di tutto ciò che accade intorno a loro, si distraggono più facilmente, il che rende più difficile fare sonnellini o dormire di notte.
Infatti, non vogliono andare a dormire perché si divertono troppo quando sono svegli. Tuttavia, i bambini dovrebbero dormire 12-16 ore al giorno, con sonnellini di durata variabile (possono durare da 30 minuti a 2 ore).
È normale che il mio bambino di 4 mesi non si addormenti da solo?
Sì, è normale e probabilmente sarà ancora più difficile per lui se è abituato ad addormentarsi al seno, con il biberon o in braccio. Se si vuole accelerare questo processo, si può ricorrere a specialisti del sonno infantile.
Questi professionisti lavorano per aiutare i bambini a sviluppare nuove abitudini di sonno, a dormire da soli e a ridurre i risvegli notturni.
Perché i rituali del sonno sono importanti?
Soprattutto perché danno loro sicurezza: se ripetiamo le stesse abitudini ogni giorno, possono anticipare ciò che accadrà in seguito e il loro livello di ansia si riduce. Ma questi rituali non devono essere complicati, tutt’altro. Il bagno, un sacco a pelo morbido e caldo sotto il pigiama, un po’ di musica di sottofondo o semplicemente la vostra voce che canta una canzone possono essere sufficienti.
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La camera da letto influenza il sonno del bambino?
Più che la stanza in sé, è quello che c’è dentro che conta. Ciò significa che il materasso, il letto o persino le lenzuola.
Noi di Kadolis crediamo che ogni bambino meriti un sonno da sogno, e per questo è fondamentale circondarsi di materiali nobili e naturali, i più adatti per una qualità del sonno eccellente. Per questo motivo rifiutiamo tutti i trattamenti chimici.
Inoltre, abbiamo ottenuto le certificazioni più esigenti: OEKO-TEX® standard 100, Ecolabel, Eurolatex.
I dettagli fanno la differenza e dormire su un materasso con un rivestimento sintetico non è la stessa cosa che dormire su un materasso con un rivestimento in TENCEL™ con rivestimento in Aloe Vera. - Scegliendo questa opzione, è possibile dormire in modo più sano e l’aria nella stanza è meno inquinata.
Inoltre, i materiali naturali come la noce di cocco o il TENCEL™ respingono gli acari della polvere e i batteri e sono anche antiallergici senza bisogno di ulteriori trattamenti.
Lo stesso vale per la biancheria da letto. Non tutte le lenzuola aderenti hanno la stessa cura della pelle delicata del bambino. La nostra gamma lo fa perché è biologica e garantisce un sonno sano ai bambini.
Che cos’è la regressione a 4 mesi?
Si tratta di una fase in cui i cicli del sonno passano da 2 a 5 fasi del sonno. Si tratta di un cambiamento importante che riguarda molti bambini e che comporta un maggior numero di risvegli e soprattutto una maggiore difficoltà a dormire.
Tuttavia, è importante ricordare che questa regressione non si verifica o si svolge sempre nello stesso modo, ma è meglio essere consapevoli dei passi che si possono compiere. La grande domanda: cosa si può fare se il bambino ha un attacco di sonno?
- Prestate attenzione ai segnali: ogni movimento che vedete vi darà un’indicazione di come sta procedendo la crisi.
- Non abbiate fretta. Ora sapete che questa è una fase piena di cambiamenti, ma non dimenticate che siete voi la chiave per superarla. Non abbiate paura di provare nuovi metodi se quelli che state usando non funzionano.
- Non paragonate il vostro bambino ad altri bambini: ogni bambino è diverso. Le guide possono fornire alcune indicazioni, ma non si tratta di una scienza esatta. - Attenetevi al vostro programma abituale, ma siate flessibili se necessario.
- evitare di creare ulteriori supporti per il sonno in questo periodo, per non creare una dipendenza dal bambino ogni notte.
E soprattutto, ricordate che gli specialisti del sonno possono aiutarvi e accompagnarvi in questa fase. Si tratta di una professione relativamente nuova ma in crescita, quindi potete sentirvi più sicuri e rassicurati.
Nel frattempo, se volete modificare la stanza del vostro bambino per renderla più sana, potete ordinare qui il nostro catalogo e scoprire le ultime novità. Non vediamo l’ora di essere al vostro fianco e di ispirarvi durante questa importante fase.
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